Il piercing al sopracciglio è diventato uno dei più comuni dei nostri giorni. Bello, facile da praticare e facile da togliere, rappresenta un po’ la quintessenza della cultura della body modification per tutti, quella meno impegnativa, per intenderci, dei piercing più complicati.
Farlo può sembrare facile, ma nonostante il ricorso ai migliori professionisti ci si può trovare ad affrontare situazioni problematiche che possono essere causa di più di qualche preoccupazione per chi si è appena fatto forare.
Una di queste è rappresentata sicuramente da ematomi e lividi, che possono fare la loro comparsa subito dopo il piercing, e rimanere lì oltre la soglia temporale di guardia.
Vediamo insieme come affrontare questo problema, per cercare di capire quando sia effettivamente il caso di cercare assistenza medica.
Ematoma e lividi sono normali?
Gli ematomi e i lividi nella zona che circonda il piercing al sopracciglio sono assolutamente normali. Sono così normali che sarebbe strano il contrario, ovvero uscire indenni da un’operazione di questo tipo.
Subito dopo l’applicazione del gioiello, la zona non potrà che gonfiarsi un po’. Successivamente al gonfiore comparirà una macchia di colore livido (viola tra il chiaro e lo scuro) e tutto assumerà la forma di un ematoma.
Si tratta di un passaggio praticamente obbligato per tutti coloro i quali vogliono farsi questo tipo di piercing e quindi, almeno per il momento, non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Gonfiore e ematoma non vanno via. Che fare?
Nel caso in cui il gonfiore e l’ematoma non dovessero accennare ad andarsene, è forse il caso di cominciare a preoccuparsi, o meglio, di chiedere consiglio prima allo studio al quale ci siamo rivolti, poi, nel caso di impossibilità a risolvere il problema, ad un bravo dermatologo.
Evitate di applicare creme fai da te, che potrebbero rilevarsi quanto di più sbagliato per una corretta cura di questo tipo di problematiche. Non siamo medici, e non sappiamo cosa stiamo andando ad applicare su una zona del nostro corpo che, l’ematoma e il gonfiore ne sono la prova, sta vivendo una fase di particolare stress.
Meglio dunque sempre rivolgersi a professionisti, e comunque in nessun caso farsi prendere la mano dal panico. Il panico, e lo sanno bene coloro che hanno scelto di farsi un piercing in tempi ben diversi da quelli di oggi, è cattivo consigliere e porta spesso a prendere decisioni avventate che, quando in ballo è la nostra salute, non possono che essere deleterie.
Quindi viviamo con tranquillità la necessaria convalescenza del nostro eyebrow, e prepariamoci per tempi migliori, quando le sofferenze saranno soltanto un lontano ricordo e potremo mostrare il nostro gioiello con orgoglio.