Il piercing al naso, nonostante sia uno dei più comuni, può causare problematiche serie in fase di guarigione, soprattutto nel caso in cui non avessimo seguito quello che vuole il buonsenso e anche quello che prescrive la scienza.
Nel caso in cui abbiate il dubbio di essere vittime dell’infezione del piercing al naso, va ovviamente contattato uno specialista nel più breve tempo possibile, anche se nel durante possiamo sicuramente mettere in atto qualche buona pratica per arginare il problema.
Riconoscere l’infezione del piercing al naso
In primo luogo è assolutamente necessario fare una precisazione: non tutti i dolori e i rossori sono riconducibili a problemi di infezione. L’infezione del piercing ha dei tratti caratteristici che la rendono particolarmente riconoscibile:
- Arrossamento intenso;
- Dolore in tutta la zona che circoscrive il foro;
- Presenza di pus, liquido di colore giallo e spesso maleodorante.
In presenza di queste problematiche, siamo spesso per non dire quasi sempre in presenza di un’infezione al piercing.
Che fare?
La procedura da seguire è piuttosto facile:
- Innanzitutto dovremmo rimuovere, nel modo più delicato possibile, il gioiello dal foro;
- Successivamente, si può procedere a disinfettare più propriamente il foro. Va usata una garza medica (che non lascia, al contrario dell’ovatta, dei residui), imbevuta di acqua salina. Dovremmo cercare di evitare disinfettanti a base di alcol: l’acqua salina infatti è un ottimo disinfettante e, cosa decisamente interessante, è davvero ottima per aiutare a rimarginare la ferita;
- Il gioiello non andrebbe riposizionato, almeno fino a quando la situazione non sia tornata alla normalità. Sul tema discuteremo tra pochissimo, continuate a leggere.
Necessario l’aiuto di uno specialista
Quello che si rende assolutamente importante è il ricorso però ad un medico, che sappia innanzitutto individuare la presenza di infezione o meno, e successivamente individuare il percorso terapeutico più adatto al recupero di un buono stato di salute.
Fino all’ok del medico, non dovremmo cercare di inserire di nuovo il piercing, pena l’allungare a dismisura la convalescenza e aumentare allo stesso tempo la possibilità che qualcosa vada storto con il nostro piercing.