Prendersi cura di un piercing al capezzolo è più difficile di qualsiasi altro piercing e spesso il processo di guarigione è più doloroso del piercing stesso.
Tuttavia, per velocizzare e rendere sopportabile il processo di guarigione, ognuno di voi dovrà seguire una cura giornaliera e un trattamento mirato.
Il piercing al capezzolo è essenzialmente una ferita aperta e deve essere trattata come tale.
Il processo di guarigione può richiedere molto tempo e in media varia dai tre ai quattro mesi per gli uomini e dai sei ai nove mesi per le donne.
Vi indichiamo di seguito alcune linee guida per una corretta terapia post piercing.
Pulizia giornaliera
Lavatevi le mani con un sapone antibatterico prima di toccare il vostro piercing. Uno degli errori che le persone commettono è stimolare con le mani l’ anello al capezzolo senza averle prima disinfettate o lavate.
Sciacquate il capezzolo delicatamente con acqua calda avendo cura di non irritare la ferita. Ruotate l’anello per favorire la pulizia dell’intera area e sciacquate abbondantemente per evitare residui di sapone. Potete anche decidere di lavare il capezzolo con un batuffolo di cotone imbevuto di una soluzione salina.
Sarà poi la volta del vostro piercing che dovrà essere messo in ammollo in un bicchiere o in una tazza per almeno cinque minuti. Aggiungete del detergente antibatterico o del disinfettante e lasciatelo per qualche minuto prima di sciacquarlo completamente.
Questi semplici passaggi dovranno essere eseguiti almeno una volta al giorno per tre o quattro settimane. Dopo quattro settimane sarà possibile eseguire la pulizia del piercing e del capezzolo una volta ogni due o tre giorni. Una pulizia superficiale del capezzolo e del piercing è la prima causa di infezione e di irritazione dell’intera zona.
Da evitare
Per una corretta pulizia dell’anello e del capezzolo si devono evitare oli, lozioni doposole, gel all’aloe vera, alcool e tutti quei prodotti aggressivi che potrebbero irritare la ferita. Nelle prime settimane si dovrà anche evitare di esporre il vostro piercing al sole, evitare bagni a mare ed evitare il contatto con la sabbia.
Gli sportivi dovranno dire addio per un pò alla piscina ed evitare il contatto con il cloro almeno fino a quando la ferita non sarà guarita del tutto.
Comunque sia, non vi dovete spaventare di tutte queste precauzioni perchè la fase iniziale è quella più delicata e richiede trattamenti indicati.
Potete riprendere tutte le vostre attività e abitudini giornaliere solo quando la ferita sarà guarita completamente. Potete anche cambiare il vostro gioiello ma avendo cura di non utilizzare lo stesso anello per altri piercing in altre zone del corpo.
Acquistate sempre piercing anallergici da persone di fiducia per essere sicuri al 100%.